Non ci sono dubbi sul fatto che questi insetti siano estremamente dannosi per i mobili, le travi o il parquet della tua casa. Ma, giustamente, sono tante le persone preoccupate che chiedono: ma i tarli del legno attaccano l’uomo? Posso creare problemi di salute? Possono pungere?
Per questo motivo ho deciso di rispondere in forma scritta, affinché tutti quelli che hanno questo dubbi possano giovare della risposta che troverai nelle prossime righe.
Cominciamo con il circoscrivere la categoria tarli.
Tipi di tarli del legno: non sono tutti uguali
Esistono cosi tanti tipi di tarli nel mondo e per non generare confusione, dobbiamo necessariamente restringere un po’ il campo di discussione e concentrarci sui tarli che vivono sul territorio nostrano.
Banalizzando molto, per far passare bene il concetto, possiamo tranquillamente riferirci a due macro-categorie:
- Tarli piccoli, a cui appartengono lictidi e anobidi;
- Tarli grandi, riconducibili a cerambicidi.
La dicitura tarli grandi e tarli piccoli è pensata proprio per te, che non sei un tecnico né tantomeno un entomologo, e che non ti importa nulla di sapere che tipo di tarlo è da un punto di vista scientifico, ma solamente che tipo di infestante sta invadendo la tua casa (e ti sta procurando fastidi).
Continua a leggere e troverai la risposta alle tue domande.
I tarli piccoli
I tarli piccoli sono insetti xilofagi (che si nutrono di legno) che solitamente e preferibilmente attaccano i mobili.
Vivono in superfice, dove per superficie intendiamo entro i primi 2 centimetri di profondità.
Sono soliti fare attacchi multipli e non è raro, nel caso di infestazione di Lictidi e/o Anobidi, trovare alcune porzioni di legno completamente mitragliate da piccoli forellini del diametro di mezzo centimetro.
I tarli grandi
I tarli grandi, invece, sono riconducibili alla famiglia dei Cerambicidi e sono insetti di dimensioni notevoli (fino a 5 cm.) che producono delle gallerie molto profonde e dei fori dal diametro importante, che possono arrivare anche oltre 1 cm. di diametro.
I tarli grandi producono un rumore udibile anche a orecchio (anche se non riesci a capirne la posizione precisa all’interno del legno), tanto che in Italia vengono comunemente chiamati “orologio della morte” per via del rumore prodotto dal suo mangiare o “capricorno delle case” per via della sua particolare forma.
I danni del tarlo sul legno
Tutti i tarli seguono il medesimo ciclo biologico:
uovo ⇒ larva ⇒ insetto adulto
Delle tre fasi dello stadio vitale del tarlo, solamente una è quella che fa il danno e che si nutre direttamente di legno: la larva.
Per spiegarti visivamente: immagina un bruco con mandibole possenti che scava il legno dall’interno, si costruisce una galleria, si nutre di cellulosa e scarta lignina.
Già la lignina… hai presente quando a terra trovi quella segatura impalpabile e farinosa?
Bene si tratta proprio di lignina, lo scarto della digestione dei tarli.
Ok, ma questi maledetti tarli sono pericolosi per la salute?
Hai ragione. Ora che abbiamo chiarito alcuni concetti chiave possiamo rispondere a questa domanda.
I tarli del legno pungono l’uomo?
Tecnicamente i tarli del legno non pungono l’uomo, ma un’infestazione da tarli può provocare numerose punture agli ospiti della casa se insieme al tarlo sono presenti i suoi parassiti. Hai capito bene, si tratta del parassita di un parassita!
Lo Scleroderma e il Pyemotes, sono due acaro del tarlo (si nutrono del tarlo e vivono in simbiosi con esso), che però attaccano l’uomo procurando delle punture molto pruriginose.
Si annidano nei tessuti, ad esempio nei tappeti, nei divani o nelle tende e solitamente queste punture si verificano quando entri in contatto con uno di questi oggetti.
Esempio: pensa che una volta durante un sopralluogo in una villa a Trevignano Romano (splendida località sul lago di Bracciano) c’erano talmente tanti di questi parassiti che quando sono tornato a casa ero pieno di punture anche io, che avevo passato solo mezz’ora dentro la casa; puoi immaginarti come erano ridotti i proprietari della villa?
Per approfondire, ho scritto un articolo dedicato allo Scleroderma.
❓⚠️Acari dei tarli: come sono fatti e come difendersi
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Cosa fare per eliminare il tarlo del legno?
Il mio consiglio è sempre lo stesso e mi sentirai ripeterlo fino allo sfinimento: affidarti ad una ditta esperta che abbia un protocollo serio e garantito per affrontare e risolvere questo problema.
Nell’articolo che leggere cliccando qui sopra, trovi le soluzioni più efficaci sul mercato per gestire questa infestazione. Leggilo bene: all’interno trovi le informazioni utili a smascherare i disinfestatori improvvisati che ti proporranno le più disparate soluzioni.
Ogni volta che hai bisogno di un’azienda di disinfestazioni, selezionala avendo cura di farlo sulla base dei questi parametri.
Tte li metto sotto forma di domanda cosi potrai farle direttamente al tuo interlocutore:
- Avete un protocollo d’intervento specifico per questo infestante?
- Utilizzate metodologie ecologiche?
- Mi fornite un trattamento in garanzia?
In caso di risposta affermativa alle tre domande, puoi fidarti e mettere alla prova l’azienda che hai selezionato, in alternativa puoi scrivere a noi degli Specialisti della Disinfestazione e ti daremo i riferimenti dello Specialista più vicino a te. Scrivi una mail a info@glispecialistidelladisinfestazione.com o chiama il numero verde 800 926 162.
Direi che ci siamo detti tutto, se ti dovessero venire in mente domande che non ho sviscerato in questo articolo, lascia pure un commento con il tuo quesito, sarà un piacere, per me e il mio staff, darti una mano.
Unisciti a noi nella lotta al tarlo e ai suoi parassiti, non ne resterà neppure uno!
Riccardo
Gli Specialisti della Disinfestazione
37 risposte
esaustivo, grazie.
Angela
Molte grazie a te Angela.
A presto
Io faccio la badante e alla signora non importa,ma le tarme dove sono io sono tantissime e ho prorito un po’ dappertutto
Una ditta mi ha proposto il trattamento antitarlo a raggi infrarossi, è efficace? Grazie
La tecnologia più efficace per questo genere di infestazioni è la tecnologia a microonde.
Se vuole altre informazioni può contattarci al nostro numero verde gratuito 800926162
Possiamo combattere il capricorno, tarlo delle travi?
Costa molto?
Ciao Nicola,
abbiamo la tecnica giusta per eliminarlo per sempre.
Chiamaci al numero 800926162 e ti spieghiamo come
A presto
Io sono incinta abbiamo appena scoperto la presenza dei tarli, ci possono essere problemi per il feto?
Per favore per motivi di privacy togliete almeno il cognome al commento è sostituite Tamara con salvia… Nn sapevo venisse pubblicato
Buongiorno, a che commento fa riferimento?
I commenti li pubblicate voi, noi non facciamo nulla e non possiamo modificare i commenti lasciati dagli utenti,
se credi puoi cancellare il commento.
A presto
Buongiorno Tamara,
nessun problema per il feto, i tarli del legno non hanno alcuna interazione con la gravidanza.
A presto
Come posso contattarla telefonicamente?
Buongiorno, ci può contattare al nostro numero verde gratuito 800926162.Grazie e buona giornata
Quando vado nella casa al mio paese natale trovo le testate del letto con tanti buchi pieni di segatura (cosi sembra)io pulisco ma quando vado a dormire ho tanto prurito.cosa devo fare?buttare il letto?
Ho in casa infestazione di tarli passati daun mobile antico alle porte che sto per cambiare,e sufficiente cambiare porte e mobili ? Sono stata attaccata e sono dovuta ricorrere al cortisone.coda fare?
Ciao Adele,
se ti liberi dei mobili infestati e delle porte infestate sicuramente risolvi il problema, a patto che tu non abbia altri mobili in legno, travi o parquet che possono nel frattempo essere stati contaminati.
Il tarlo infatti è un insetto a metamorfosi completa (da uovo a larva ad adulto) che quando esce dal legno (i buchini classici che si vedono sui mobili) vanno a deporre le uova su altri oggetti in legno.
Se hai altri mobili che vuoi proteggere ti consigliamo di trattarli con XiliXgel
Al link qui sotto trovi le info su questo eccellente prodotto
https://www.glispecialistidelladisinfestazione.com/antitarlo-gel/
La cosa che mi preoccupa del tuo commento è invece la frase “Sono stata attaccata e sono dovuta ricorrere al cortisone”.
I tarli non attaccano l’uomo ma sono i suoi parassiti a farlo (scleroderma o pyemotes) pertanto se hai subito un attacco hai sicuramente la presenza di questi infestanti in casa e liberarti dei mobili non basta per risolvere il problema.
Abbiamo scritto molto in proposito, ti consiglio di leggere questo articolo:
https://www.glispecialistidelladisinfestazione.com/scleroderma/scleroderma-e-piemotes-scopri-come-eliminarli-definitivamente-dalla-tua-vita/
In ogni caso la tua è una situazione piuttosto delicata e ti consigliamo di contattarci al numero verde 800926162 cosi che possiamo aiutarti direttamente nella gestione di questa complessa situazione.
A presto
La casa ha tarle e parasite
Ciao Adele,
se ti liberi dei mobili infestati e delle porte infestate sicuramente risolvi il problema, a patto che tu non abbia altri mobili in legno, travi o parquet che possono nel frattempo essere stati contaminati.
Il tarlo infatti è un insetto a metamorfosi completa (da uovo a larva ad adulto) che quando esce dal legno (i buchini classici che si vedono sui mobili) vanno a deporre le uova su altri oggetti in legno.
Se hai altri mobili che vuoi proteggere ti consigliamo di trattarli con XiliXgel
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La cosa che mi preoccupa del tuo commento è invece la frase “Sono stata attaccata e sono dovuta ricorrere al cortisone”.
I tarli non attaccano l’uomo ma sono i suoi parassiti a farlo (scleroderma o pyemotes) pertanto se hai subito un attacco hai sicuramente la presenza di questi infestanti in casa e liberarti dei mobili non basta per risolvere il problema.
Abbiamo scritto molto in proposito, ti consiglio di leggere questo articolo:
https://www.glispecialistidelladisinfestazione.com/scleroderma/scleroderma-e-piemotes-scopri-come-eliminarli-definitivamente-dalla-tua-vita/
In ogni caso la tua è una situazione piuttosto delicata e ti consigliamo di contattarci al numero verde 800926162 cosi che possiamo aiutarti direttamente nella gestione di questa complessa situazione.
A presto
Buongiorno, da un paio di giorni sentiamo in casa un rumore tipo ticchettio. Non è ad intervalli regolari, magari a volte è più forte, a volte meno forte, a volte non lo sentiamo per ore e poi ogni due minuti sentiamo il ticchettio. Proviene dal pavimento in parquet in due ambienti. Leggendo il vostro sito insieme ad altri abbiamo il sospetto che si possa trattare di grandi anobidi. Non vediamo fori, nè abbiamo trovato altre tracce, ma non posso escludere che ve ne siano sotto lo zoccolino o chissà dove. È plausibile il nostro sospetto?
Grazie
MaSe un tarlo tocca la pelle può provocare dannicome prurito puntine rosse con prurito? È grave se succede?
Ciao Antonella,
il tarlo non ha alcuna interazione con l’uomo, non punge e non produce alcun punti o rosso.
Può trattarsi piuttosto di parassiti dei tarli o di un altro acaro/insetto patogeno che ti sta aggredendo e in questi casi è fondamentale sapere chi o cosa sta causando questo problema.
L’analisi che devi condurre la trovi a questo link:
https://www.glispecialistidelladisinfestazione.com/scopri-quale-insetto-o-acaro-si-annida-a-casa-tua/
A presto!
Da qualche giorno trovo ogni mattina tante piccolissime larve morte sul pavimento lungo un mobile che ho in sala. Non avevo mai fatto caso che potevano esserci tarli, ma la domanda è perché continuo a trovare larve morte?
Ciao Annamaria,
dobbiamo sincerarci che si tratti effettivamente di tarli del legno, sono infatti molti gli insetti che hanno la forma “larva”.
Ti consigliamo di chiamarci al nostro numero verde 800926162 e richiedere il servizio “riconoscimento insetti”.
Solamente con un’analisi precisa dell’infestante che hai trovato, possiamo suggerirti la strategia di azione più corretta.
A presto
Salve, vivo in Inghilterra e ho comprato una cassa molto vecchia che presenta molti buchi e una sedia con un buco. Mi e stato detto che entrambi gli oggetti sono stati trattati per i tarli ma non so con che metodo. Mi potete consigliare una ditta qui in uk a cui mi posso affidare per fare il trattamento?Grazie per l’aiuto
Ciao , ho letto alcuni vostri post e mi sembrano molto esaustivi. Credo di avere un problemi con i tarli piccoli in casa. Sapevo già che un paio di mobili avevano questo problema ma adesso trovo piccoli insetti dappertutto in casa. Vorrei rivolgermi a una ditta specializzata in zona Firenze. Avete dei contatti per richiedere un sopralluogo? Grazie
I blog frequente e veramente apprezzare il vostro informazioni.
questo grande articolo ha davvero raggiunto il picco il mio interesse.
mi prendere nota del tuo sito e mantenere il controllo di nuove informazioni
su dettagli circa una volta una settimana . I abbonato a tuo feed RSS e troppo.
Maramures Grazie, buona giornata!
i parassiti dei tarli si possono trasmettere da uomo a uomo?
Mi è stata consegnata una certa quantità di legna per il camino che ho fatto depositare lungo il muro del garage. Sento un rumore che definisco chiacchiericcio ma non ho ancora trovato mucchietti di polvere. Il problema é che attraverso un piccolo corridoio chiuso da due porte il garage comunica con la taverna. C’è pericolo che se ci sono i tarli nella legna possano estendersi nei locali adiacenti anche se non imeediatamente adiacenti. Graxie
Ciao,
dalla descrizione che fai sembra proprio che la legna sia infestata, quindi evitala di tenerla vicino ad altri mobili infestati.
Certamente il corridoio e le porte possono fungere da filtro, ma ti consigliamo comunque di liberarti della legna infestata.
A presto
Buongiorno, ho il soffitto di casa fatto con travi di spessore 22 cm, ho notato dei buchi, ma non ho mai sentito rumore e tantomeno trovato segatura in terra o insetti morti, comunque ho chiamato un azienda, che mi ha consigliato di fare un intervento mettendo delle capsule all’ interno del trave, quindi fare dei fori, dove in queste iniettano un prodotto, poi invece mi sono rivolta ad altri (anche perche forare i travi ogni 30 cm circa mi fa un pò paura) che mi hanno proposto di carteggiare il trave, cioè portarlo a vivo e dare più mani di prodotto e poi la finittura. A questo punto non stò più capendo cosa è meglio, uno mi dice di trattare dall’ interno, l’ altro dall’ esterno sostenendo che i tarli lavorano intorno ai 3/4 cm dall’ esterno, mi potete dare una delucidazione in riguardo?? In attesa vi ringrazio e mi complimento delle vostre riposte ai commenti precedenti. Stefania.
Ciao Stefania,
purtroppo nessuno dei due ha ragione, entrambe le tecniche sono sbagliate e partono da un presupposto errato ovvero che si possano eliminare i tarli dalle travi con un prodotto liquido.
La strada corretta per gestire questo problema è la seguente:
1) analisi dell’infestazione con sensori di rilevazione appositamente studiati
2) Trattamento a microonde con sistema Micronwood EVO
3) aspersione di gel antitarlo protettivo
Fuori da questo protocollo butti tempo e soldi, l’insetticida liquido non penetra il legno a sufficienza e carteggiare è un’operazione inutile, fastidiosa e che danneggia la trave stessa.
Chiamaci al numero verde 800926162 che ti assistiamo noi, altrimenti rischi di cadere preda di pseudo-professionisti improvvisati
A presto
Il trattamento a microonde é immediato o lascia qualche tarlo in vita che morirà in seguito dopo pochi giorni ?
Immediato
Mio figlio sta in una casa ammobiliata e aprendo l’armadio , ha trovato dei buchini su alcune maglie e anche nell’ armadio stesso; in più piccoli animaletti che camminano sugli indumenti. Sono tarli o tarme ? O entrambi o altro ? Che fare ? Vorrei mandarvi un video x farvi rendere conto
Ciao Olimpia,
gli insetti che bucano la stoffa sono le TARME e non hanno nulla a che fare con i tarli del legno.
Per mandarci un video chiamaci al numero verde 800926162 così ti diamo le indicazioni di cui hai bisogno.
A presto
Ho segnato il numero verde in casodi bisogno. Grazie
Salve ho comprato un recinto in legno per l’albero di Natale dopo qualche ora dalla fine della decorazione,ho iniziato a sentire un rumore come un ticchettio, ho cercato di capire da dove provenisse e spostando il recinto sono caduti residui di legno finissimo… Si tratta di tarlo?… Vista l’ora ho pensato di chiudere il recinto in un sacchetto e isolarlo sul balcone… Lo avrò tenuto in casa circa5/6 ore…
Potrebbero già aver attaccato altri mobili?…
Come devo disfarmi di questo recinto?
Grazie per l’attenzione. Stefania.